C'era una volta un tempo in cui non c'era tempo, non c'erano dei e non c'erano donne o uomini che camminassero sulla terra. C'era solo la profondità del nulla e la sua oscura, eterna quiete. E lentamente crebbe un susurro che diventò melodia che si muoveva attraverso l'oscurità infinita. La musica era l'Oran Mór, 'La Grande Melodia', e cresceva in una grande spirale, un suono e impulso , che raggiungeva sempre il più lontano e più forte, creando un grande crescendo.
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